Per meniscopatia s’intende la degenerazione di uno o di entrambi i menischi.
I menischi sono due formazioni fibrocartilaginee che si trovano all’interno del ginocchio.
Le loro funzioni sono:
– ammortizzare il carico, distribuendolo in maniera uniforme
– stabilizzare il ginocchio, insieme ai legamenti
– distribuire il liquido sinoviale nell’articolazione, al fine di nutrire in maniera ottimale tutti i componenti all’interno
La maggior parte delle meniscopatie colpisce persone che praticano sport, anche se si manifestano anche in soggetti che sollevano pesi o con posture scorrette.
La meniscopatia degenerativa non provoca dolore acuto, si avverte fastidio dovuto ad affaticamento e in flessione massima dell’articolazione. Raramente compare un versamento.
L’esame diagnostico più preciso è la risonanza magnetica, che premette di individuare la lesione e di fornire informazioni per la cura e il trattamento da adottare.
Il menisco è una struttura quasi completamente non vascolarizzata, pertanto sono compromessi i processi riparativi.
La meniscopatia degenerativa solitamente non richiede alcun trattamento chirurgico.
Le infiltrazioni di acido jaluronico offrono invece un notevole beneficio: le cartilagini e, di conseguenza, l’intero ginocchio, vengono lubrificati e migliorano quindi sia l’ escursione articolare che la sintomatologia dolorosa.
La terapia farmacologica, con antinfiammatori e antidolorifici, è palliativa e dovrebbe essere utilizzata in fase acuta, nei pazienti che non necessitano di terapia chirurgica.