Questo trattamento è finalizzato sia a correggere il difetto della postura che a prevenire un futuro possibile peggioramento (scoliosi, cifosi o dorso curvo, iperlordosi, ecc).
A chi si rivolge
La Rieducazione Posturale è molto efficace se esercitata su bambini e adolescenti, ovvero in quei soggetti che sono ancora in crescita e la cui formazione ossea non è ancora definitiva e conseguentemente ancora modificabile attraverso un uso appropriato dell’ esercizio fisico.
Può essere applicata a soggetti sani che però presentano paramorfismi, ovvero alterazioni nella forma e nell’atteggiamento del corpo che, senza difetti nella struttura ossea, comportano vizi di postura (atteggiamento scoliotico, portamento rilassato, dorso curvo, ecc).
Inoltre essa risulta valida anche nei ragazzi con dismorfismi, cioè quando le alterazioni dello scheletro sono strutturali, visto che l’atteggiamento posturale scorretto va ad aggravare la deformità esistente.
I paramorfismi, soprattutto nel periodo dell’età evolutiva, sono per lo più poco visibili e non provocano dolore; inoltre, nel caso vi sia una predisposizione, l’età scolare è il momento in cui esse si manifestano.
Infatti, le statistiche parlano di oltre il 50% dei bambini che, dal primo ciclo della scuola elementare al terzo anno della scuola media, risultano portatori di paramorfismi che interessano il rachide, i piedi, il ginocchio. Infatti il corpo del bambino può essere sovraccaricato da un uso scorretto dello zaino, da posture sbagliate e dannose su sedie e scrivanie.
Per evitare che queste alterazioni fisiche si trasformino in dismorfismi (succede soprattutto in quelle che interessano la funzione statica della colonna vertebrale) è importante, se non fondamentale, che gli insegnanti e i genitori riescano a rilevarne la presenza fin dai primi anni di scuola.
Tanto prima si riesce ad intervenire con la Rieducazione Posturale, costante e continua, quanto migliori saranno i risultati affinché il ragazzo torni in grado di assumere una posizione corretta e di mantenerla.
Gli obiettivi della posturale nel bambino
La capacità dell’esercizio fisico di plasmare il corpo a nostro piacimento è ancora più evidente durante il periodo della crescita (età evolutiva).
Allora, sfruttando questa prerogativa dell’esercizio, si mira a migliorare la morfologia e la postura dei bambini e dei ragazzi che, con il crescere, vedono il proprio fisico indebolirsi e andare incontro a paramorfismi. Quindi la Ginnastica Posturale si prefigge l’obiettivo di correggere i paramorfismi e di modificare gli atteggiamenti scorretti.
Come si ottiene tutto ciò
Si ottiene attraverso esercizi di allungamento delle retrazioni miofasciali, potenziamento dei muscoli deficitari, ricerca della postura corretta sia in situazioni dinamiche che statiche, percezione e autocorrezione dei difetti posturali.
Si insegna ai bambini e adolescenti ad avere un controllo sul proprio corpo e sui propri movimenti, per renderli più precisi e più sani.
Quando e quanto è consigliata praticarla
Le lezioni sono di tipo individuale, in modo tale da sviluppare un programma personalizzato sul bambino, in base alle sue necessità.
La durata della seduta è di circa 1 ora.
Prima di incominciare le seduta è opportuno sottoporre il bambino ad un’ analisi della postura, valutando il paziente in piedi.
Inoltre, se necessario, verrà effettuata un’analisi statica e dinamica del passo attraverso una pedana baropodometrica.